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Pollo chiama Oriente

Non solo pollo in agrodolce e con le mandorle. Dal Yakitori ai Temaki sushi ecco le ricette di pollo più golose e autentiche dall’Oriente

 La passione degli italiani per le ricette orientali – Cena orientale a base di pollo? Per gli italiani è sì! Sono infatti sempre di più gli italiani che preferiscono piatti etnici a base di pollo, tra i più quotati il pollo al curry, di tradizione indiana, il pollo alle mandorle, di origine cinese, e il classico pollo in agrodolce, diffuso un po’ in tutto l’Oriente, ma se siete annoiati delle solite ricette e volete provare altro, eccone qualcuna meno nota, ma ugualmente gustosa.

Alla scoperta dei Temaki sushi e degli Yakatori – Una classica ricetta tradizionale orientale è quella dei Temaki sushi, solitamente a base di pesce e verdure, che si ottengono arrotolando una foglia di nori – l’alga tipica della cucina orientale – precedentemente riempita. E’ possibile sostituire il pesce dei Temaki sushi con bocconcini di pollo, un piatto dal gusto delicato e delizioso, perfetto per un aperitivo curato nei minimi dettagli…e per chi ha un po’ di pazienza in cucina.Il modo migliore per gustarli è quello di mangiarli appena fatti, in modo che il nori non assorba troppo l’umidità del riso.

Alla portata di tutte le competenze in cucina, la preparazione degli Yakitori, spiedini di pollo molto diffusi in Giappone e particolarmente apprezzati durante i matsuri, le feste popolari dove è possibile acquistarli nelle bancarelle di street food. Questo cibo di strada viene preparato in tante varianti, ma rimane un piatto veloce, perfetto per chi ha poco tempo da dedicare ai fornelli.

Gli Yakatori tradizionali possono comprendere anche parti poco nobili del pollo – cartilagine, cuore, pelle, cuore – mentre la ricetta che vi proponiamo usa solo il petto, avvicinandosi così ai gusti occidentali.

Ingredienti per 4 persone:

  • 600 g di petto di pollo
  • 60 ml di salsa di soia
  • 50 ml di mirin (sakè dolce)
  • 40 ml di sakè
  • 2 cucchiai di zucchero semolato
  • 4 cipollotti freschi
  • 1 peperone

N.B Occorrono spiedini di bambù – immergiamoli in acqua fredda per non bruciarli durante la cottura.

Procedimento

  1.  Tagliamo il petto di pollo a cubetti regolari non troppo piccoli e disponiamoli in un recipiente capiente.
  2.  Scaldiamo in un pentolino tutti gli ingredienti liquidi – mirin, sakè e salsa di soia – e sciogliamo all’interno lo zucchero semolato.
  3.  Mondiamo e tagliamo la parte verde dei cipollotti, uniamoli alla salsa e versiamo tutto sui bocconcini di pollo. Copriamo il recipiente con della pellicola e lasciamo riposare in frigo per circa 15 minuti.
  4.  Mondiamo e tagliamo il peperone in quadrati non più grandi di 3/4 cm. Tagliamo la parte bianca dei cipollotti.
  5.  Componiamo gli Yakatori alternando il pollo al peperone e al cipollotto.
  6.  Scaldiamo una piastra e cuciamo gli spiedini su fiamma vivace, spennellandoli più volte con la salsa usata per la marinatura.

Gli Yakatori saranno pronti quando la carne è perfettamente bianca e l’esterno croccante e caramellato. Per una vera cena in stile orientale, servite il cibo in vassoi al centro del tavolo e itadakimasu!