Menù anti afa
In cucina

Menù anti afa: come combattere il caldo anche a tavola con i consigli della nutrizionista

Arrivato il caldo, si avvicinano fortunatamente anche le vacanze. Purtroppo non solo quelle: la bella stagione a volte può portare con sé spossatezza, mal di testa, disidratazione. Se il sole picchia forte, se l’umidità non ci dà tregua, è opportuno prendere piccoli ma importanti accorgimenti: partendo dalla nostra tavola, da quello che mangiamo e beviamo tutti i giorni.

Alimentarsi bene vuol dire infatti mantenere un equilibrio fisico che ci permette di sopportare anche le temperature più roventi, sia se siamo ancora impegnati in ufficio sia se siamo in vacanza al mare.

Per questo ci siamo affidati ai consigli di Valeria Del Balzo, biologa dell’Università La Sapienza di Roma, che insieme a tanta frutta e verdura, inserisce il pollo nel menù ideale a contrastare l’afa estiva, ma anche per chi è alle prese con la bilancia e intende affrontare l’estate in piena forma.

Ecco sei regole per regole auree per combattere caldo e afa a tavola!

CONTRO LA DISIDRATAZIONE: SÌ ACQUA, NO BEVANDE DOLCI

Bere acqua è fondamentale per idratarsi, è bene ricordarselo tutti i giorni: “Con il caldo tendiamo a perdere liquidi, per questo un’idratazione costante è importante. Quanta? Almeno 8 bicchieri al giorno, circa 1 litro e mezzo. Ridurre le bevande zuccherate, non dissetano e sono caloriche” spiega la dott.ssa Del Balzo.

UN AIUTO IN PIÙ PER IDRATARSI: LA FRUTTA

Rimaniamo in ambito ‘idratazione’. La frutta si presta nella bella stagione perché è ricca di acqua: spazio quindi a melone, anguria, pesche, albicocche e prugne: “Buona norma è consumare circa 3 porzioni di frutta al giorno. Oltre all’acqua, la frutta apporta sali minerali e fibra”.

SPAZIO ALLA VERDURA DI STAGIONE: MEGLIO SE CONSUMATA CRUDA O CON COTTURE LEGGERE

Non solo frutta ovviamente. Tra gli alimenti da consumare sono da preferire quelli ricchi di acqua (insalate, pomodori, carote). E poi tutte le verdure di stagione come zucchine, peperoni e melanzane. “Cercate di mangiare verdure crude e prediligete cotture leggere che non appesantiscano la digestione bene al forno, alla griglia, al vapore, da evitare o ridurre al minimo pastelle o condimenti eccessivi. In estate meglio non avere tempi di digestione troppo lunghi” commenta la nostra nutrizionista.

UN ALLEATO PER L’ALIMENTAZIONE ESTIVA: IL POLLO

Il pollo è la carne più amata dagli italiani: viene scelta per la leggerezza, l’alto valore nutrizionale e il basso apporto calorico. Con il 35% degli acquisti domestici delle carni fresche, le carni avicole sono le più consumate nelle case italiane e registrano una crescita costante sia nei volumi che nella spesa. A rendere il pollo un valido alimento è anche il suo profilo nutrizionale, in quanto “è un’ottima fonte di proteine ed è caratterizzato da un’elevata digeribilità, nonché da un ragionevole apporto calorico (100 kcal per 100 grammi di petto di pollo) e un ridotto contenuto in grassi (da 1 a 6 grammi per 100 grammi di prodotto, a seconda delle parti utilizzate)”. Il pollo inoltre è anche una fonte eccellente di quei micronutrienti come il potassio e il calcio, nonché di vitamine del gruppo B, necessari per mantenere in equilibrio le attività del sistema nervoso e quindi prevenire ogni stato di affaticamento dovuto all’eccessivo caldo. “Questi nutrienti – spiega De Balzo – sono coinvolti in numerosi processi biochimici quali la contrazione dei muscoli e del cuore e la conduzione degli impulsi nervosi; pertanto consentono un buon stato di salute psichica e fisica, quindi vigore ed energia”.

GLI ESTRATTI? NON SONO SOSTITUTI DI FRUTTA E VERDURA

E gli estratti? Sono buoni e alla moda ma non sono da considerare alternative a frutta e verdura. Per Del Balzo “con gli estratti si perde la fibra che ha una funzione fondamentale perché aumenta la sazietà e ci porta a mangiare meno, oltre a svolgere un ruolo importante per il funzionamento del nostro intestino. Con gli estratti di frutta si rischia anche di eccedere con gli zuccheri”.

A DIETA IN VACANZA? SI PUÒ FARE!

Conciliare relax e dieta si può? Perché no. Senza fare troppe rinunce in vacanza, ecco qualche consiglio dell’esperta: “Prima di tutto aumentate l’attività fisica: con un dispendio calorico maggiore ci si può concedere qualche vizio in più”. E per quegli aperitivi in spiaggia, tanto intriganti quanto pericolosi per la nostra linea? “Usate l’aperitivo come cena. Invece di patatine, olive e noccioline, preferite qualcosa di più sostanzioso, come un’insalata di riso, una pasta fredda o del cous cous. Cercate poi di evitare l’alcol e cocktail troppo zuccherati”.