In salute | Tutti pazzi per il pollo

Giornata mondiale del cuore: il pollo fra gli alimenti consigliati

Aspettando la Giornata mondiale del cuore tutti i motivi che fanno del pollo e delle carni bianche le alleate della prevenzione

Pollo, alleato della prevenzione – Le carni di pollo e tacchino sono più magre rispetto alle carni rosse e i loro grassi sono per la maggior parte mono e polinsaturi, omega 3 e omega 6, mentre solo un terzo da grassi saturi. Anche il basso contenuto di sodio e di ferro nella forma eme contenuti in queste tipologie di carni ne fanno alleate nel controllo di rischio coronarico. Il pollo e le carni avicole hanno dunque un’influenza positiva sull’organismo, in particolar modo sulla riduzione del rischio infarto e preziose alleate della prevenzione.  A confermare queste evidenze scientifiche il primo “Documento di consenso sul ruolo delle carni avicole” realizzato dalla Nutrition Foundation of Italy (NFI). Le osservazioni epidemiologiche condotte in popolazioni diverse, in varie parti del mondo, hanno fornito numerose informazioni sui possibili benefici del consumo di carni avicole. Gli studi escludono qualsiasi correlazione tra l’assunzione di pollame e l’incidenza per malattie cardiovascolari. Anzi, a livelli più elevati di consumo di pollame corrisponde a una riduzione del rischio di eventi coronarici.

Potassio, calcio e vitamine – Il pollo, inoltre, è una fonte eccellente di quei micronutrienti come il potassio e il calcio, nonché di vitamine del gruppo B, necessari per mantenere in equilibrio le attività del sistema nervoso e quindi prevenire ogni stato di:  “Questi nutrienti – spiega Valeria Del Balzo, biologa dell’Università La Sapienza di Roma – sono coinvolti in numerosi processi biochimici quali la contrazione dei muscoli e del cuore e la conduzione degli impulsi nervosi; pertanto consentono un buon stato di salute psichica e fisica, quindi vigore ed energia”.