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In salute

Pollo Made in Italy: tutte le risposte alle domande dei consumatori

Dall’allevamento alla tavola, le risposte della filiera alle domande e ai dubbi dei consumatori di pollo

Le domande frequenti dei consumatori e le risposte chiare degli allevatori: qui trovate una piccola guida per orientarsi nel mondo della carne avicola e conoscere più da vicino il pollo italiano, chi lo produce e chi lo distribuisce, con quale approccio e con quale cura. Tra i temi sollevati quello del Made in Italy, della sicurezza, della filiera:

Il pollo che mangio è italiano?

Quella del pollo è una filiera tutta italiana. I polli e tacchini che arrivano sulle nostre tavole sono nati, allevati e trasformati in Italia. E sono italiane le aziende produttrici e gli allevatori che lavorano ogni giorno per darci prodotti sani, sicuri e super freschi.

Il pollo è una carne piena di ormoni e antibiotici?

Con le carni bianche non c’è rischio di trovare ormoni e antibiotici nel piatto. La legge italiana ed europea proibisce l’utilizzo di sostanze come gli ormoni che stimolano la crescita degli animali. Circa gli antibiotici gli allevatori italiani rispettano sempre il tempo di sospensione, cioè il tempo necessario perché l’animale smaltisca il farmaco prima di essere avviato al consumo. Un rispetto confermato anche dai risultati costantemente negativi dei controlli effettuati periodicamente dalle autorità sanitarie.

I polli sono allevati in batteria?

In Italia da 60 anni i polli e i tacchini sono allevati a terra e non in batteria, in genere all’interno di ampi capannoni, nel rispetto delle norme europee e italiane – le più rigorose al mondo – che stabiliscono parametri tali da consentire all’animale di avere comportamenti naturali: clima, illuminazione, densità di allevamento.

Il pollo può essere mangiato a tutte le età? 

Nutrizionisti, pediatri e medici dello sport concordano: grazie alle loro virtù nutrizionali, le carni avicole sono un perfetto alleato per la salute e il benessere fisico ad ogni età e per qualsiasi stile di vita, nell’ambito di un regime alimentare e di uno stile di vita equilibrati: bambini, adulti, anziani, sportivi

Il pollo italiano è tracciato?

Le aziende che oggi guidano il settore sono nate come imprese dell’allevamento e della mangimistica e, in seguito, hanno ampliato l’attività alle fasi produttive successive dando vita a una filiera altamente integrata. Questo garantisce la massima tracciabilità dal campo alla tavola ed ha consentito non solo di raggiungere un elevato grado di efficienza e di competitività, ma di diffondere innovazione e buone pratiche in tutte le fasi della filiera, a beneficio del consumatore.