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Il legame tra pollo e salute, ecco le cose da sapere

I benefici del pollo 100% italiano sulla nostra salute nelle varie fasi della vita

Il pollo non è solo buono. Il pollo fa bene. Si tratta di una carne bianca dalle notevoli qualità che può accompagnare i bisogni nutrizionali di tutte le fasce d’età. Vediamo assieme precisamente quali sono i benefici per la salute associati al consumo di pollo.

FAO: “il pollo fa bene alla salute”. “Il consumo di carne di pollo e uova comporta importanti benefici per la popolazione”: a dirlo è la FAO. L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura è giunta a questa conclusione sulla base di una vastissima letteratura scientifica che consiglia un aumento del consumo delle carni avicole, grazie alle loro eccellenti qualità nutrizionali, come l’elevato contenuto di proteine (23,3 grammi in un etto di petto di pollo, analogo a quello di tutte le carni, ma con uno spiccato valore biologico in quanto essenziali per la crescita); i pochi grassi contenuti (soprattutto se si toglie la pelle) e in prevalenza favorevoli dal punto di vista nutrizionale (mono e polinsaturi, omega-6 e omega-3); la ricchezza di componenti essenziali quali vitamine e minerali; ultimo, ma non ultimo, la leggerezza e l’elevata digeribilità. Tutte caratteristiche che consigliano il consumo di carni avicole a ogni fascia di popolazione e le rende particolarmente indicate in una dieta di qualità in età e in condizioni specifiche, come l’età pediatrica, la gravidanza, l’età geriatrica, lo sport.

Età pediatrica: svezzamento con pollo. La carne bianca fornisce alcuni nutrienti e micronutrienti di solito presenti in minime quantità nei prodotti di origine vegetale come vitamina B12, ferro, zinco, selenio e niacina. Inoltre colma il deficit di ferro e proteine del latte materno, dopo il sesto mese di vita, favorendo lo sviluppo delle capacità neurologiche e psicologiche. Il Dott. Morino conferma: “Tra le carni è corretto prediligere quelle bianche, ottima fonte di proteine, con pochi grassi e di buona qualità, una elevata digeribilità e un ragionevole apporto calorico, da poter consumare fin dalle prime pappe”.

Gravidanza: la dieta della mamma. In gravidanza un’alimentazione bilanciata è fondamentale per la salute. Lo sostengono i ginecologi, ma anche le donne in dolce attesa se ne rendono conto, perché l’appetito si riduce e la digestione può diventare faticosa. Su un punto gli esperti concordano: il pollo ha moltissime proteine e pochi grassi, pure di buona qualità. Il risultato è che le carni bianche hanno una elevata digeribilità e un ragionevole apporto calorico. Basta dare un’occhiata a tabelle e calcoli sulle calorie per rendersi conto che in gravidanza, quando il peso va controllato, il pollo è un buon alleato.

Over 65: pollo ricostituente. L’alimentazione per i soggetti di età superiore ai 65 anni ha delle caratteristiche particolari perché non riguarda solo la percentuale delle proteine presenti nella dieta ma anche la loro digeribilità e biodisponibilità. Proprio per questo tra i vari tipi di carne quella di pollo corrisponde a questi requisiti perché permette facilità di masticazione e ottimo assorbimento delle sue proteine ad alto valore biologico: ogni 100 grammi di petto di pollo contiene 23,3 g di proteine, solo 0,8% di grassi totali con bassissimo apporto di colesterolo e apportano solo 100 kcal. Insomma il pollo si conferma un alimento virtuoso nonché adatto alle esigenze di tutte le fasce d’età, grazie anche alle sue svariate modalità di cottura: arrosto, alla griglia, al forno e lesso, ideale per il periodo invernale.